mercoledì 11 settembre 2013

La storia dei tre alberi


Sulla cima di una montagna c'erano tre alberelli che sognavano quello che sarebbero stati da grandi.
Il primo guardando le stelle, disse: "Vorrei essere uno scrigno per contenere i tesori più preziosi, per fare questo sono disposto ad essere tagliato".
Il secondo guardando il torrente sospirò : "Vorrei essere una grande nave lussuosa per accompagnare re e regine nei loro viaggi, per fare questo sono disposto ad essere tagliato".
Il terzo albero guardando la valle disse: "Vorrei restare qui sulla montagna e crescere, in modo che la gente quando mi guarda, possano alzare gli occhi e pensare a Dio".
Passarono molti anni e un giorno arrivarono tre boscaioli con l'intenzione di tagliare i tre alberi, tutti erano desiderosi di essere trasformati in ciò che avevano sognato ma i taglialegna non avevano se sentito, ne compreso i sogni! ... Che peccato!
Il primo albero fu trasformato in una mangiatoia per gli animali, coperta di fieno. Con il legno del secondo fu fatta una semplice e piccola barca da pesca per il trasporto di persone e di pesce.
Anche il terzo albero che sognava di rimanere in cima alla montagna fu tagliato in pali e messo da parte in un magazzino, dopodiché tutti e tre tristemente si chiedevano perché accadeva tutto questo.
Ma una sera, con un cielo pieno di luce e di stelle, dove nell'aria si percepiva una dolce melodia, una giovane donna mise un neonato nella mangiatoia, e improvvisamente il primo albero capì che stava contenendo il più grande tesoro del mondo.
Qualche anno dopo la piccola barca stava trasportando un uomo che durante la navigazione si addormentò, all'arrivo di una tempesta che quasi affondava la barca, l'uomo svegliandosi si alzò e disse: "Pace!" dopodiché la tempesta si calmò e il secondo albero capì che stava trasportando il re del cielo e della terra. Alcuni giorni dopo, di venerdì, degli uomini presero i pali e ne fecero una croce e ci inchiodarono un uomo, il terzo albero fu sorpreso e si si sentì orribile e crudele ma di domenica, il mondo esultò con gioia e terzo albero capì che si trattava dell'uomo crocifisso per la salvezza del genere umano e che la gente dovrebbe sempre ricordare di Dio e del suo Figlio Gesù Cristo quando vedono la croce.
I tre alberi avevano dei sogni e sono stati esauditi mille volte meglio e più saggiamente di quanto avessero immaginato . Noi abbiamo i nostri sogni e i nostri progetti a volte non coincidono con i piani che Dio ha per noi ma spesso ci sorprendono per la loro generosità e misericordia, l'importante è capire che tutto viene da Dio e credere che possiamo sperare in Lui, perché Lui sa cosa è meglio per ognuno di noi.

Is 55.8-9
«Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie», dice il SIGNORE. «Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.

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